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Come ottenere un visto per nomadi digitali in Europa: Portogallo vs Spagna

Nel mondo odierno sempre più interconnesso e digitale, il fascino di essere un nomade digitale è innegabile. La possibilità di lavorare da qualsiasi parte del mondo ha portato a un'impennata di persone che cercano di uscire dai confini di un ambiente d'ufficio tradizionale ed esplorare il mondo mantenendo la propria carriera. Con un computer portatile e una connessione Internet stabile, questi nomadi digitali stanno ridefinendo il luogo in cui si può lavorare.

In risposta a questa tendenza, diversi paesi in Europa hanno introdotto il cosiddetto visto per nomadi digitali. Questo tipo di visto consente alle persone di risiedere e lavorare legalmente in un paese, anche se il loro datore di lavoro non ha sede in quel paese. Due paesi che sono diventati destinazioni popolari per i nomadi digitali sono il Portogallo e la Spagna. Entrambi hanno un'elevata qualità della vita, un'eccellente infrastruttura digitale e una cultura vivace che attrae lavoratori remoti da tutto il mondo.

Panoramica del visto per nomadi digitali

Un visto per nomadi digitali è un documento di viaggio legale che consente ai cittadini stranieri di vivere e lavorare nel paese di rilascio per un determinato periodo di tempo. A differenza di un visto di lavoro tradizionale, un visto per nomadi digitali non richiede che il titolare abbia un'offerta di lavoro da parte di un'azienda del paese ospitante. Invece, consente alle persone di vivere in un paese mentre lavorano a distanza per un datore di lavoro all'estero o mentre gestiscono la loro attività online.

I vantaggi di avere un visto per nomadi digitali sono molteplici. In primo luogo, conferisce ai titolari il diritto legale di risiedere e lavorare in un paese straniero attraente. In secondo luogo, offre l'opportunità di sperimentare una nuova cultura e un nuovo stile di vita mantenendo un reddito. In terzo luogo, a seconda del paese, un visto per nomadi digitali può anche garantire l'accesso a servizi locali come l'assistenza sanitaria e i servizi sociali.

Portogallo e Spagna a confronto come destinazioni per i nomadi digitali

Il Portogallo e la Spagna, con la loro ricca storia, il clima caldo e l'elevato tenore di vita, sono entrambe scelte interessanti per i nomadi digitali. Entrambi i paesi dispongono di una solida infrastruttura digitale, che li rende ideali per il lavoro a distanza.

Il Portogallo, un paese noto per la sua storia marittima e la sua costa pittoresca, offre uno stile di vita rilassato. Con la sua capitale, Lisbona, è spesso acclamata come una delle migliori città per i nomadi digitali grazie alla sua vivace cultura del co-working e ai costi della vita accessibili. D'altra parte, la Spagna offre un mix di culture in tutte le sue regioni e città come Barcellona e Madrid sono note per le loro dinamiche comunità di nomadi digitali.

Per quanto riguarda le infrastrutture digitali, entrambi i paesi dispongono di una connettività Internet veloce e affidabile. Secondo lo Speedtest Global Index, a settembre 2021, la Spagna si è classificata al 13° posto a livello globale per la velocità della banda larga, mentre il Portogallo al 34° posto. Ciò dimostra che entrambe le nazioni sono più che in grado di supportare le esigenze di lavoro a distanza.

Il costo della vita sia in Portogallo che in Spagna è relativamente basso rispetto ad altri paesi dell'Europa occidentale. Secondo Numbeo, un sito web che confronta il costo della vita tra i vari paesi, il costo della vita in Portogallo è generalmente inferiore a quello della Spagna. Tuttavia, il costo può variare a seconda della città e delle tue scelte di vita.

Il visto per nomadi digitali in Portogallo

Il Portogallo ha introdotto il suo visto per nomadi digitali all'inizio del 2021. Questo visto, ufficialmente noto come D7 Passive Income Visa, consente ai cittadini stranieri di vivere e lavorare in Portogallo continuando a servire clienti o datori di lavoro all'estero.

Criteri di ammissibilità

Per poter beneficiare del visto D7, i richiedenti devono soddisfare i seguenti criteri:

  1. Avere un reddito stabile e sufficiente: il richiedente deve disporre di mezzi sufficienti per mantenere se stesso e gli eventuali membri della famiglia durante il soggiorno in Portogallo. Questo può provenire da varie fonti come stipendi, pensioni, dividendi o redditi da locazione. A titolo indicativo, dovresti avere un reddito di almeno 7.200 euro all'anno per un singolo richiedente e ulteriori 3.600 euro per ogni persona a carico.
  2. Prova dell'alloggio: il richiedente deve fornire una prova dell'alloggio in Portogallo. Potrebbe trattarsi di un contratto di affitto, di una prova di acquisto di una casa o anche di una prenotazione alberghiera per una durata ragionevole.
  3. Assicurazione sanitaria: il richiedente deve avere un'assicurazione sanitaria valida che lo copra durante il suo soggiorno in Portogallo.

Il processo di candidatura

Il processo di richiesta del visto D7 è relativamente semplice:

  1. Raccogli i documenti necessari: Ciò include una prova di reddito, una prova di alloggio, un'assicurazione sanitaria, un certificato di casellario giudiziale e un modulo di domanda compilato.
  2. Invia la tua domanda: Le domande possono essere presentate all'ambasciata o al consolato portoghese più vicino nel tuo paese d'origine.
  3. Attendi l'approvazione: il processo di approvazione richiede solitamente tra i 30 e i 60 giorni. Durante questo periodo, la tua candidatura verrà esaminata e potresti essere convocato per un colloquio.
  4. Arrivo in Portogallo: Una volta approvato il visto, puoi recarti in Portogallo. Entro quattro mesi dal tuo arrivo, devi richiedere un permesso di soggiorno, che ti permetterà di rimanere in Portogallo per un anno, rinnovabile per i successivi periodi di due anni.

Il visto per nomadi digitali in Spagna

La Spagna offre anche un tipo di visto per nomadi digitali, noto come visto di residenza non lucrativo. Prima di richiedere un visto per nomadi digitali, è necessario ottenere un numero NIE. Il visto per nomadi digitali ti consente di risiedere in Spagna senza impegnarti in attività redditizie all'interno del paese, il che significa che puoi lavorare a distanza per un'azienda straniera.

Criteri di ammissibilità

Per qualificarsi per il visto di residenza non lucrativo, i richiedenti devono soddisfare i seguenti criteri:

  1. Prova di risorse finanziarie sufficienti: i richiedenti devono dimostrare di disporre di fondi sufficienti per mantenersi per tutta la durata del loro soggiorno in Spagna senza dover lavorare localmente. A titolo indicativo, dovresti avere almeno 25.560 euro per il richiedente principale e altri 6.390 euro per ogni persona a carico.
  2. Nessuna fedina penale: i candidati non devono avere precedenti penali negli ultimi cinque anni.
  3. Assicurazione medica: i candidati devono avere un'assicurazione sanitaria privata con copertura completa in Spagna.

Il processo di candidatura

Il processo di richiesta del visto di residenza non lucrativo in Spagna prevede le seguenti fasi:

  1. Prepara i documenti necessari: ciò include la prova delle risorse finanziarie, un certificato di nulla osta della polizia, la prova dell'assicurazione medica e un modulo di domanda compilato.
  2. Invia la tua domanda: La domanda deve essere presentata all'ambasciata o al consolato spagnolo più vicino nel tuo paese d'origine.
  3. Attendi l'approvazione: il processo di approvazione richiede circa tre mesi.
  4. Arrivo in Spagna: Una volta che il visto è stato approvato, puoi trasferirti in Spagna. Entro un mese dal tuo arrivo, dovrai richiedere una carta d'identità per stranieri, che servirà come permesso di soggiorno.

Vantaggi e sfide dei visti per nomadi digitali: Portogallo vs. Spagna

Dopo aver esplorato i criteri di ammissibilità e i processi di richiesta, ora approfondiamo i vantaggi e i potenziali svantaggi dei visti per nomadi digitali di entrambi i paesi.

Portogallo

Benefici

  1. Vantaggi fiscali: il Portogallo offre un regime fiscale di residenza non abituale (NHR) per i nuovi residenti, che può portare a significativi risparmi fiscali. Ai sensi della NHR, alcuni tipi di reddito, tra cui le pensioni aziendali e professionali e i redditi da lavoro autonomo derivanti da attività ad alto valore aggiunto, possono essere esenti da imposte per un periodo di dieci anni.
  2. Costo della vita: il Portogallo vanta un costo della vita relativamente basso rispetto ad altri paesi dell'Europa occidentale. Soprattutto al di fuori delle grandi città, l'affitto, la ristorazione e le spese generali possono essere abbastanza convenienti.
  3. Qualità della vita: il Portogallo è rinomato per il suo clima piacevole, le bellissime spiagge e la ricca storia. Anche il suo sistema sanitario è molto apprezzato. Inoltre, il Portogallo si colloca costantemente ai primi posti negli indici di sicurezza e pace.

Sfide

  1. Barriera linguistica: Sebbene l'inglese sia ampiamente parlato nelle aree urbane e turistiche, potrebbero esserci alcune difficoltà di comunicazione nelle città più piccole e nelle aree rurali.
  2. Burocrazia: Alcuni candidati hanno riferito di aver incontrato ostacoli burocratici durante il processo di candidatura e successivamente quando si è trattato di vari aspetti della vita in Portogallo, come la ricerca di un alloggio o la creazione di utenze.

Spagna

Benefici

  1. Stile di vita e cultura: La Spagna è nota per la sua vibrante cultura, la cucina deliziosa e i paesaggi diversi. Offre uno stile di vita rilassato, con le sue famose sieste e le cene notturne.
  2. Assistenza sanitaria: la Spagna ha uno dei migliori sistemi sanitari al mondo, che fornisce cure mediche eccellenti a un costo relativamente basso.
  3. Posizione: La posizione centrale della Spagna in Europa la rende un'ottima base per viaggiare in altri paesi europei.

Sfide

  1. Costo della vita più elevato: Sebbene la Spagna sia ancora più conveniente di molti altri paesi dell'Europa occidentale, il suo costo della vita può essere superiore a quello del Portogallo, in particolare nelle città più grandi come Barcellona e Madrid.
  2. Requisiti di documentazione: Il processo di richiesta del visto spagnolo è noto per i suoi rigorosi requisiti di documentazione, che possono essere un compito arduo per alcuni richiedenti.

Suggerimenti e risorse per l'applicazione: Portogallo vs. Spagna

Una navigazione di successo attraverso il processo di richiesta di un visto per nomadi digitali richiede una preparazione meticolosa e attenzione ai dettagli. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero rendere il processo più agevole.

Portogallo

  1. Pianifica in anticipo: dato il tempo necessario per raccogliere tutti i documenti necessari e attendere l'approvazione, è meglio avviare la domanda con largo anticipo rispetto alla data di viaggio prevista.
  2. Utilizza traduzioni certificate: tutti i documenti non portoghesi devono essere tradotti da un traduttore certificato. Questo non solo garantisce l'accuratezza, ma aumenta anche la credibilità della tua applicazione.
  3. Esplora le risorse locali: piattaforme come il sito web portoghese "e-Residency" o "Living in Portugal" forniscono ampie risorse, tra cui guide dettagliate e suggerimenti su come sfruttare al meglio il tuo soggiorno.
  4. Cerca assistenza professionale: se il processo sembra scoraggiante, prendi in considerazione l'assunzione di un servizio di visti o di un consulente per l'immigrazione. Possono aiutare a navigare nel complesso processo di candidatura e fornire consigli utili.

Spagna

  1. Sii scrupoloso con la documentazione: La Spagna è nota per i suoi severi requisiti quando si tratta di scartoffie. Assicurati che ogni documento sia accurato, aggiornato e adeguatamente certificato o autenticato.
  2. Usa le piattaforme online: il sito web ufficiale dell'immigrazione della Spagna, insieme a vari forum e siti Web di espatriati, offre una vasta gamma di informazioni. Risorse come la "Digital Nomad Guide" della Spagna forniscono un'analisi approfondita del processo di richiesta del visto in Spagna.
  3. Considera la tempistica: i tempi di elaborazione dei visti in Spagna possono essere più lunghi rispetto ad altri paesi. Assicurati di tenerne conto nella tua pianificazione per evitare lo stress dell'ultimo minuto.
  4. Contatta gli spazi di co-working locali: spesso, gli spazi di co-working hanno risorse o contatti che possono aiutare con il processo o fornire consigli basati su esperienze precedenti.

Anche se intraprendere il viaggio per diventare un nomade digitale in Europa può sembrare un'impresa ardua, ricorda che innumerevoli persone hanno affrontato con successo questo percorso. Armato delle giuste risorse, di una preparazione approfondita e di un senso di avventura, anche tu puoi sfruttare al meglio le opportunità di lavoro a distanza offerte dai visti per nomadi digitali di Portogallo e Spagna. Ecco la tua nuova avventura come nomade digitale europeo!

In conclusione, il Portogallo e la Spagna offrono vantaggi unici ai nomadi digitali che desiderano lavorare da remoto in Europa. La scelta tra i due dipende in gran parte dalle preferenze e dalle circostanze individuali. Mentre il visto per nomadi digitali del Portogallo offre notevoli vantaggi fiscali e un costo della vita inferiore, il visto per la Spagna offre l'accesso a una cultura vivace e a un eccellente sistema sanitario. Indipendentemente dalla destinazione, è fondamentale prepararsi meticolosamente per il processo di candidatura e sfruttare le risorse disponibili.